Chiudi

Centralità dei beni rifugio

30 Giugno 2023

Le considerazioni del famoso investitore Ray Dalio che esorta a investimenti tangibili confermando la centralità dei beni rifugio

Nel corso del tempo tutti i metalli preziosi, come l’oro, l’argento, il platino e le materie prime in generale si sono guadagnati il titolo di beni rifugio. Ciò significa che tali prodotti racchiudono un valore intrinseco, “reale”, che tendenzialmente si mantiene anche nei periodi di turbolenza dei mercati o quando l’economia registra un aumento dell’inflazione, cioè del livello generale dei prezzi.

Nei giorni scorsi l’importanza di investire nei beni rifugio è stata sottolineata dal famoso investitore Ray Dalio, il fondatore di Bridgewater Associates, una delle maggiori società di gestione degli investimenti al mondo.

Dalio ha guadagnato notorietà per la sua competenza nel campo dell’economia e della finanza, nonché per il suo approccio unico e sistematico su come investire. Ha sviluppato un framework chiamato “Principles” (Principi), basato sulla sua esperienza e sulla sua osservazione dei mercati finanziari. Tali linee guida hanno lo scopo di creare portafogli diversificati e resilienti, in grado di navigare attraverso i cicli economici e di ridurre i rischi.

Bridgewater Associates, fondata da Dalio nel 1975, si è guadagnata una reputazione di successo nel settore degli hedge fund. La società gestisce un volume considerevole di capitali ed è nota per la sua approfondita analisi di mercato e per l’utilizzo di algoritmi e modelli matematici complessi per prendere decisioni di investimento.

Dalio ha costruito un ambiente di lavoro unico all’interno di Bridgewater, che promuove la trasparenza, l’apertura al confronto e l’utilizzo dei dati per prendere decisioni informate.
Oltre alla sua attività imprenditoriale, è anche un consulente personale di celebrità e leader politici. Ha fornito assistenza economica e finanziaria a vari presidenti degli Stati Uniti, tra cui Barack Obama e Donald Trump. Ha anche avuto un ruolo significativo come intermediario per la Cina, lavorando con alti funzionari del governo cinese per aiutarli a comprendere e affrontare le sfide economiche del paese.

Nei giorni scorsi Dalio ha condiviso in un post su Linkedin, le sue osservazioni sulla Cina e sulle relazioni con gli USA, sottolineando l’attuale clima di instabilità e il possibile impatto sui beni rifugio come l’oro.

La politica del rischio calcolato, i conflitti di interesse, le linee rosse come l’indipendenza di Taiwan, le relazioni Cina-Russia aumentano il rischio di una guerra di sanzioni o militare tra Cina e Stati Uniti.
Anche se si riuscisse a contenere un conflitto, le conseguenze economiche sarebbero terribili e potrebbe degenerare in una guerra totale.
I leader mondiali hanno opinioni diverse riguardo alla Cina e agli Stati Uniti, con alcuni che esprimono solidarietà con la Cina e altri critici nei suoi confronti. La governance cinese sotto Xi Jinping è diventata più autoritaria e marxista, sebbene con elementi di capitalismo.

Per quanto riguarda la Cina, è innegabile che la governance sotto Xi Jinping abbia mostrato una tendenza verso un maggiore controllo autoritario.
Dopo essere salito al potere nel 2012, Xi Jinping ha implementato una serie di politiche volte a rafforzare il controllo del Partito Comunista Cinese (PCC) sull’apparato statale, sull’economia e sulla società. Queste politiche includono una maggiore repressione delle libertà di espressione e di stampa, una stretta sulle organizzazioni della società civile, un controllo più rigido su internet e una riduzione degli spazi per la società civile e per i diritti umani.
Tuttavia, è importante notare che la Cina sotto Xi Jinping ha anche mantenuto elementi di capitalismo. La Cina ha implementato riforme economiche negli ultimi decenni che hanno portato a una maggiore apertura al commercio internazionale e all’investimento straniero, contribuendo così alla sua rapida crescita economica.

Le differenze ideologiche tra Cina e Stati Uniti includono approcci opposti alla governance e alla religione, e la convinzione cinese che gli affari interni di un paese non dovrebbero riguardare altri paesi.

Dalio prevede un periodo di 18 mesi di forte instabilità a livello mondiale, fino alle elezioni statunitensi. In questo contesto, i beni rifugio, in particolare l’oro e le materie prime, diventeranno ancora più preziosi.
Egli incoraggia a proteggere il proprio patrimonio ricorrendo agli asset tangibili come l’oro, in previsione di un forte aumento della loro domanda e dei rischi connessi ai prodotti finanziari.
E se Ray Dalio consiglia di proteggere il proprio patrimonio investendo in oro, iniziare oggi è la scelta più intelligente, anche per il più piccolo risparmiatore.

Helior, eccellenza nel campo dell’oro sostenibile svizzero, è una garanzia impareggiabile che si coniuga con sicurezza, attendibilità e qualità del servizio.

La caratteristica che rende unico in Italia il nostro brand Helior è la possibilità data a chi investe di scegliere l’oro prodotto dalle rinomate Fonderie Elvetiche, con purezza del metallo 999,9. Inoltre Helior, attraverso Banco Metalli Golden Age SRL, è l’unico intermediario in Italia di Resonor, sinonimo di garanzia dell’oro svizzero da oltre trent’anni.

Metti in cassaforte i tuoi risparmi con l’oro Helior, ottenendo un profitto sicuro.

Scopri i nostri piani
Ultime news
15 Maggio 2024

Oro dallo Spazio: Futuro o Fantascienza?

Parliamo spesso dell’oro in quanto materia scarsa. Ma se potessimo accedere alle infinite riserve disponibili nell’universo?

01 Maggio 2024

Once Troy e Carati: Le Chiavi per Comprendere l’Oro

Once Troy e Carati. Capiamo la differenza delle due unità di misura più spesso associate all’oro, imparandoci anche a tutelare…

17 Aprile 2024

Il Gold Standard: un viaggio nella storia e nel significato di un sistema monetario iconico

Cosa era il Gold Standard? Perché è stato abbandonato? Torneremo mai indietro? Ne parliamo in questo articolo…