Che tu abbia un’azienda che vende in b2c o b2b, servizi o prodotti, ad alto o a basso costo, esistono 3 errori sul TFR e sul TFM che costano CARO.
Veri e propri costi occulti che sfuggono anche agli imprenditori più attenti, così come ai commercialisti e ai consulenti del lavoro più esperti.
Cos’è il tasso di rivalutazione del TFR?
La rivalutazione del TFR avviene per mantenere il suo valore reale nel tempo, considerando l’inflazione e altre variabili economiche.
Solitamente è definito in base all’andamento dell’indice dei prezzi al consumo (IPC) o di altri indicatori economici.
L’obiettivo? Assicurare che il potere d’acquisto del TFR del lavoratore non diminuisca nel corso degli anni.
Solo nel 2022 il tasso di rivalutazione del TFR in carico al 31.12.21 è stato del 9,97%.
Questo significa che per ogni 10.000 euro di TFR accantonati l’incidenza è quasi di 1.000 euro. Dettagli che a volte sfuggono anche al consulente del lavoro più esperto.
Mettiamo poi caso che tu abbia 100.000 euro di TFR accantonati. Ecco, solo lo scorso anno l’incidenza è stata di quasi 10.000 euro.
E l’anno prossimo? Altri 10.000 euro di rivalutazione?
E quello dopo ancora?
Tenere fermo il TFR in azienda è un primo errore che costa caro, specialmente in un periodo incerto come quello odierno.
Eri a conoscenza che ben 7 aziende su 10 accantonano il TFR solo come posta di bilancio, ma nella realtà lo usano per spese aziendali?
Ma il fondo TFR rappresenta una sorta di debito nei confronti dei dipendenti, e non deve mai essere usato se non per necessità gravi.
Cosa succederebbe se due dipendenti ti chiedessero in anticipo il TFR, ad esempio per importanti spese mediche importanti, o per acquisto di prima casa per sé o per i figli?
Hanno diritto a poter richiedere somme anche importanti in queste situazioni.
Ma se li hai utilizzati per acquistare macchinari o pagare altre spese aziendali non ti stai tutelando, perché per tirar fuori 20/30 mila euro dovresti chiedere in banca i soldi in prestito.
E se la somma è ancora maggiore? Se fossi costretto a pagare 50, 100 mila euro ai tuoi dipendenti per qualche situazione economica particolare?
Accantonare il TFR solo come posta di bilancio, mentre lo si utilizza per spese aziendali, è un secondo errore che non deve essere commesso.
Pagare le tasse in Italia è un inferno, inutile nasconderlo.
Ecco perché, quando è possibile evitarlo, è giusto tutelarsi ed evitare che lo Stato si mangi una grossa percentuale del nostro lavoro.
Ti chiedo, quanto incide una tradizionale aliquota IRPEF a scaglioni sui tuoi utili a fine anno?
E se esistesse un modo per abbattere legalmente parte di quella tassazione?
Eri a conoscenza del Trattamento di Fine Mandato (TFM)?
Ecco, parte del TFM accantonato in Oro Helior, se viene rispettato il requisito della data certa, al momento dell’erogazione è soggetto a tassazione separata con ritenuta d’acconto del 20%.
Situazione di gran lunga più favorevole delle aliquote IRPEF. Puoi scoprire un esempio pratico più avanti nella pagina.
Ma bisogna AGIRE ora, prima della fine dell’anno. Prima della chiusura dell’anno fiscale.
Una soluzione a tutti e 3 questi errori esiste e può aiutarti fin da subito ad alleggerire il carico fiscale a fine anno e tutelare te stesso e la tua azienda.
Ecco come.
La prima cosa da fare è NON usare il TFR per spese aziendali, accantonandolo solo come posta di bilancio.
Perché come hai appena letto, basta una richiesta anticipata che tocca sentire la banca.
Ma NON lasciare nemmeno il TFR fermo in azienda, perché il tasso di rivalutazione ti mangia letteralmente il 10% ogni anno.
La soluzione è gestire in modo ottimale il TFR ti fa ottenere il massimo beneficio fiscale velocemente, sia a livello aziendale, sia per i tuoi dipendenti.
Come? Accantonando parte del TFR in Oro Helior.
In modo semplice e con dati storici alla mano.
Guarda qui:
Come vedi, questa è una stima che non si allontana più di tanto dalla realtà, poiché dati alla mano l’oro sta subendo una crescita vertiginosa.
In questo grafico siamo stati anche bassi, considerando che tra soli 10 anni le scorte mondiali di oro si esauriranno.
In pratica, trasformi il TFR in una rendita aziendale crescente nel tempo, a costo praticamente zero.
Dopo 10 anni il tuo dipendente riceverà l’intera somma del TFR, mentre la differenza rimane nelle casse aziendali.
In questo caso parliamo di 112.585,60 euro in più, semplicemente accantonando il TFR in Oro Helior.
Immagina quali possono essere i numeri per la tua azienda.
Oltre a risparmiare fiscalmente rispetto alle tradizionali aliquote IRPEF, accantonare parte degli utili in TFM per te imprenditore e amministratore è una scelta intelligente.
Leggi con attenzione.
Potresti risparmiare fino a 28.970 euro in 10 anni mentre vedi il tuo utile netto totale crescere da 710.300 a 818.240 euro.*
Non sono numeri casuali, perché stimati da dati storici sull’andamento dell’oro, che in 10 anni può rivalutarsi del 50% (stando molto, ma molto bassi!).
Come vedi, accantonando solo 10.000 euro di utile come TFM in Oro Helior, risparmi quasi 3.000 euro sulle tasse ogni anno e il totale accumulato in 10 anni sale di oltre 100.000 euro.
Se il tuo utile aziendale è maggiore anche le tasse e il totale accumulato crescerà esponenzialmente.
Senza contare che accantonare Oro Helior nel TFM non si ferma al risparmio fiscale, ma crea un tesoretto futuro che crea ricchezza nel tuo conto corrente.
Immagina a quanto potrebbe crescere un TFM di 10.000 euro all’anno, per i prossimi 10 anni, con una crescita costante del 10%.
Come imprenditore e amministratore, in soli 10 anni potresti acquistare una nuova casa al mare (o in montagna, a seconda dei gusti) semplicemente spostando parte degli utili in Oro Helior.
Sfido qualunque altro strumento a garantirti questo tipo di rendimento, sicurezza e liquidità.
Questo perché l’Oro Helior gode di benefici unici che nessun altro strumento finanziario al mondo può offrire:
La fine dell’anno è dietro l’angolo, quindi sei ancora in tempo per alleggerire il carico fiscale.
Puoi farlo richiedendo ad un nostro consulente Helior un piano personalizzato sulla tua azienda, sui tuoi dipendenti e sulla tua posizione da imprenditore, amministratore e socio.
Insieme potrete capire se e come possiamo aiutarti ad ottenere il massimo beneficio fiscale grazie all’Oro Helior.